IL SECOLO XIX (20 OTTOBRE 2022) Edizione della SPezia
SHE MADE A DIFFERENCE
Una manager, una designer e una sportiva sono le tre donne leader spezzine
Assegnazione del premio “Donna Leader 2022” da parte di EWMD (European Women’s Management Development Network).
Sabato 22 ottobre 2022 (ore 17) al CAMeC (Centro Arte Moderna e Contemporanea – piazza C. Battisti) avrà luogo la cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento “She Made A Difference – Donna Leader 2022″ assegnato da EWMD network europeo per lo sviluppo della professionalità femminile guidato da Franca Guidotti. La giornata si aprirà con gli interventi del sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, di Renata Pelati, presidente nazionale EWMD e Franca Guidotti, presidente EWMD La Spezia.
Riceveranno il premio Roberta Busticchi, ceo, president & MD, Siemens Healtcare S.r.l Italy, Alessandra Taravacci, interior design, mentre a Benedetta Madrignani, atleta spada e fioretto andrà invece il premio Primavera. Tre donne spezzine che hanno saputo ottenere ottimi risultati nel proprio campo professionale, tre modelli positivi per le nuove generazioni.
Il premio annuale She Made A Difference – Donna Leader, è organizzato dalla delegazione della Spezia per dare un riconoscimento alle donne che si sono distinte per merito nella propria professione, dando lustro alla propria città di provenienza, in ambiti che spaziano dalla cultura alla ricerca, fino al business.
Alessandra Taravacci, spezzina di origine, è disegnatrice di interni, di oggetti e illustratrice editoriale. Tutto è iniziato molti anni fa, quando ha capito che la professione che avrebbe scelto doveva contenere due elementi per lei fondamentali: il colore e il disegno. Ha quindi intrapreso studi riguardanti il design, che le hanno consentito di lavorare alla ristrutturazione di varie case di importanti personaggi del mondo della cultura, dell’industria e delle istituzioni in Italia e in Belgio, dove ha vissuto alcuni anni. Ha collaborato alla progettazione di allestimenti per importanti mostre a Roma e a Napoli per poi intraprendere corsi di illustrazione editoriale. Ha pure approfondito i temi legati all’editoria, ma soprattutto ha esplorato il vasto territorio delle tecniche concernenti l’illustrazione per bambini. Si dedica alla sperimentazione di nuove forme che si rifanno alle figure del nostro immaginario permeando di sapore, talvolta ludico, oggetti sempre funzionali.
